Confindustria Toscana Nord: no al blocco, nemmeno temporaneo, dei mezzi pesanti nell’abitato di Collodi

"Oggi, 28 febbraio, si terrà l'assemblea indetta dal Commissario Prefettizio di Pescia per l’avvio del procedimento di predisposizione della variante finalizzata al recupero della Cartiera Panigada di Collodi ed alla sistemazione della viabilità comunale e dell’area parcheggio ad essa funzionale. Parteciperemo all'incontro per assicurarci che vengano soddisfatte le esigenze infrastrutturali delle principali risorse del territorio: il parco di Collodi e le cartiere di Pescia e Villa Basilica.

Ribadiamo che l'unica soluzione possibile in questa direzione consiste nella realizzazione di una viabilità alternativa, che consenta ai tir di raggiungere le cartiere senza passare dal centro di Collodi, e nell'ampliamento, laddove possibile, della strada esistente a monte.  Esprimemmo questa posizione, condivisa anche dal sindaco di Villa Basilica, Giordano Ballini, già nel giugno del 2016, rendendoci disponibili a partecipare a un tavolo regionale, che tenesse presenti le istanze di tutti gli attori coinvolti, a iniziare dalle imprese.

Proprio nel momento in cui si sta concretamente lavorando all'individuazione di un'utile soluzione all'attraversamento di Collodi, ci sconcerta trovare, nel testo della variante, una misura di “mitigazione” provvisoria che, nelle more, intende limitare il traffico dei mezzi pesanti nell’abitato del paese. Si tratta di una soluzione impossibile da attuare, perché non rispetta le esigenze di approvvigionamento materie prime ed invio prodotti finiti di un comparto che lavora a ciclo continuo.

E' necessario, piuttosto, accelerare i tempi di progettazione e realizzazione della viabilità alternativa, evitando soluzioni palliative intermedie che danneggerebbero pesantemente un settore produttivo che da sempre traina l'economia locale, impiegando oggi in modo diretto e indiretto circa 600 persone".


Stefano Varia
Consigliere Incaricato alle Infrastrutture
Confindustria Toscana Nord