Piano di azione del Comune di Prato per l'edilizia e l'urbanistica, il commento del vicepresidente di ANCE Toscana Nord Alessandro Cafissi

"L'approvazione da parte della Giunta comunale di Prato del Piano di azione a supporto dell'edilizia e dell'urbanistica è un atto significativo, che va nella giusta direzione. La semplificazione è una necessità assoluta sia nell'attribuzione dei lavori pubblici sia nelle procedure edilizie; quanto a Ecobonus e Sismabonus, si tratta di opportunità importanti per le imprese e per la riqualificazione del patrimonio edilizio ed è giusto che si stabiliscano modalità operative per cogliere fino in fondo le potenzialità di questi strumenti. Il metodo di lavoro adottato per arrivare alla definizione del Piano, prevedendo il coinvolgimento diretto delle imprese stesse, è corretto e auspicabile anche per il futuro.
Il prossimo passo dovrà essere, dal nostro punto di vista di imprese edili, la concretizzazione di questi propositi positivi in atti che vadano a sanare i punti più dolenti delle gare pubbliche: il sorteggio e il sistema di plafond che limita pesantemente la partecipazione delle imprese locali, in linea anche con le indicazioni di ridurre gli spostamenti in questi tempi di uscita dall'emergenza Covid-19.
Applicare dei correttivi e, nel caso del sorteggio, ripensare radicalmente le procedure è fondamentale ora come non mai. Il lockdown si è innestato su una situazione dell'edilizia che era già drammatica, creando i presupposti per peggiorarla ancora. I dati della Cassa edile pratese parlano chiaro: le ore lavorate sono state ad aprile 2020 meno di 14.000, un decimo di quelle di aprile 2019, mentre il numero degli addetti e delle imprese continua a contrarsi. Il Piano di azione, se debitamente concretizzato, potrebbe diventare un indispensabile piano di salvataggio che miri a preservare quanto più possibile un settore duramente provato." 

in foto Alessandro Cafissi, vicepresidente di ANCE Toscana Nord